RELLI x @frenchgravel
BIO
Ecco @frenchgravel . Un ciclista, viaggiatore, fotografo Fujifilm, amante del caffè e nuovo membro della TITICI COMMUNITY che nei prossimi mesi porterà la sua nuova RALLY Special TI in Iridescent Purple in giro per i sentieri sterrati e i bike café francesi. Buona pedalata e buon divertimento Mathieu!
Diario di Sam William Andrews: #2 Badlands Granada -Spagna
All'inizio dell'anno, Jesse Yates e io abbiamo intrapreso questo viaggio con un unico obiettivo: vincere la categoria a coppie e assicurarci un posto nella top 10.

Questa gara è famosa per il suo caldo torrido, ma noi abbiamo avuto la fortuna di incontrare temporali e temperature più fresche, cosa di cui non ci siamo preoccupati, venendo dal Regno Unito.
Il nostro piano di gioco consisteva nel mantenere un ritmo costante per tutta la gara. La partenza è stata intensa, ma sapevamo che non tutti potevano sostenere quella velocità. Al calar della notte, abbiamo superato costantemente corridori a destra e a sinistra, assicurandoci comodamente una posizione nella top 10 generale. Abbiamo lottato ferocemente per la posizione di coppia, chiedendoci a volte se il primo posto fosse a portata di mano.




Arrivati ad Almería, abbiamo spinto a fondo sulle salite, creando un notevole divario tra noi e le coppie inseguitrici.
Gli ultimi 100 km si sono rivelati la sfida più estenuante che abbia mai affrontato. Ho avuto allucinazioni, ho faticato a rimanere sveglio in bicicletta e mi sono sentito disorientato.
Tagliare il traguardo è stato un trionfo emotivo. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, abbiamo pedalato con efficienza e il sollievo di aver finalmente completato questo arduo viaggio è stato travolgente.


Ci vediamo là fuori!
DEUX MILLE CHALLENGE:MAX CE L'HA FATTA!
Maximillian Schnell ce l'ha fatta! Tutti i 204 colli oltre i 2.000 metri nei Pirenei e nelle Alpi in 77 giorni, in autosufficienza, senza giorni di riposo: 10.839 chilometri e 271.004 metri di dislivello.
È il primo in assoluto a riuscirci, al suo fianco un'edizione speciale della nostra Sterrato, una gravel bike realizzata con tubi in acciaio Columbus personalizzati.
Tutto è iniziato il 27 maggio 2023 a Luz-Saint-Sauveur, nei Pirenei francesi, dove un piccolo gruppo si è unito a Max presso il bellissimo Pont Napoleon. Il Col des Tentes fu il primo colle ad essere conquistato. I Pirenei hanno mostrato i loro lati migliori e peggiori; gli scenari immacolati si sono mescolati con il clima primaverile, dove le condizioni di sole si trasformavano in pioggia e grandine, tipicamente nel pomeriggio. È stato un inizio difficile per Max, che ha dovuto alzarsi nel cuore della notte per recuperare il tempo perduto. In otto giorni, Max aveva superato tutti i 24 colli dei Pirenei e poteva dirigersi verso le Alpi.

Il tempo non è stato molto migliore nelle Alpi meridionali. Lo schema è rimasto lo stesso per giorni. Mattine pedalabili, pioggia nel pomeriggio. La cima più alta della sfida, la Cime de la Bonette, non era stata liberata dalla neve e Max ha dovuto percorrere gli ultimi 300 metri per arrivare in cima.
Durante la fase di pianificazione, iniziata dieci mesi fa, ci siamo impegnati a fondo per ottenere tutte le colture pavimentate presenti nell'elenco. La comunità è stata di grande aiuto. La nostra definizione di colle Deux Mille è quella di un tratto asfaltato dall'inizio alla fine, ovvero 1) un passo, 2) un vicolo cieco o 3) un punto di arrivo significativo, ad esempio una stazione sciistica o un ristorante. Tuttavia, all'interno di questi confini, la situazione si fa confusa. Alcuni colli sono stati inclusi, ma non eravamo sicuri che soddisfacessero i criteri. Nel dubbio, Max li avrebbe fatti comunque. Alla fine, dei 204 colli conquistati, 198 soddisfacevano i criteri.




Non sorprende che alcuni dei momenti migliori siano arrivati da salite meno conosciute, come Cirque du Troumouse, Les Fonts, Lago del Naret, Lago della Sella, Steingletscher, Oberaarsee e Petit-Mont-Cenis. Soprattutto nel mondo dei bike packer, dove Max eccelle, questi colli portano qualcosa di unico.

L'estate è finalmente arrivata e attraverso la Francia e l'Italia si è guadagnato tempo. Alcuni cambiamenti insidiosi si sono verificati intorno alle Dolomiti, di solito sempre bellissime, dove il tempo si è nuovamente guastato e la sfida è entrata in Austria. I colli austriaci erano, praticamente senza eccezioni, incredibilmente duri. Tuttavia, l'amico di Max e triatleta Flo Mestdagh si è unito a lui (con la sua tri-bike) e ha corso con Max per il resto della sfida. Al Tiefenbachferner, la sfida ha raggiunto il suo punto più alto (ma il colle finisce più in basso). Il possente Tiefenbach, e il collegato Rettenbach, erano deludentemente falsi.


Forse il giorno più difficile è stato il 26 luglio, quando le condizioni invernali a metà del Grimselpass hanno tenuto Max e Flo a terra per ore, e Max si è preoccupato per la sua salute. Non riusciva a riscaldarsi e ignorare i segnali avrebbe solo peggiorato le cose. Il tempo era perso. Di fronte alle difficili condizioni meteorologiche di inizio settimana e all'improvviso ritardo sulla tabella di marcia, per Max e la sua amica Flo è diventato "o mi segui o non ti aspetto". Ma anche il giorno 35, nelle Dolomiti, con 12 ore di corsa, 203 chilometri e più di 6.600 metri di dislivello guadagnati è stato brutale.

Nelle ultime 2-3 settimane della sfida è iniziata una tendenza simile a quella di Forrest Gump. Sempre più persone, soprattutto ciclisti, si sono unite a Max e quando hanno affrontato l'ultima salita italiana, il Col du Petit Saint Bernard, un gruppo di 15 persone stava pedalando con Max. Il gruppo è aumentato fino alla penultima salita del Col du Galibier, dove entrambi i ciclisti, la famiglia e gli amici in cima, hanno festeggiato lo storico traguardo il 12 agosto.
@deuxmillecc, @maxschnell555
fonte: https://www.deuxmille.cc/challenge
Scopri di più
Sterrato GRX Silver LE
€ 5.990,00Sterrato
€ 2.590,00 – € 5.490,00SICILIA BIKEPACKING GRAVEL XPERIENCE





La Sicilia, terra dei Normanni, terra di mare e di montagne, di vulcani e di verdi pascoli. La terra della mia famiglia.
Una terra di sole, ma anche di fango, quel fango che ha reso difficile il mio viaggio. Fango che, in alcuni casi, mi ha letteralmente bloccato. Sette giorni sul mio TITICI RELLI, portando con me solo l'essenziale, ho attraversato in solitaria le coste e l'entroterra di questa splendida isola.





In bicicletta, mi sono sentito contemporaneamente in Irlanda per le sue coste verdi, in Cambogia per il suo interno fangoso e pieno di bambù, in Africa per il clima e le zone aride, e in Italia per la gente e il cibo.
Ho percorso 800 chilometri in sette giorni di pedalate, con un dislivello di 12.000 metri, affrontando soprattutto le zone interne. È stato lì che ho assistito ai paesaggi più belli, passando dalla costa ai pascoli del Parco dell'Etna, arrivando a toccare l'imponente Valle dei Templi di Agrigento. Modica, conosciuta come la città delle cento chiese, Siracusa, città di origine greca.
Ho visto il bianco mozzafiato della Scala dei Turchi. Ho assaporato il cibo e l'ospitalità dei suoi abitanti (grazie a chi ha deciso di ospitarmi).





Ancora una volta, l'ho fatto a modo mio... in solitaria. Mi chiedono: "Perché viaggi da sola?". Viaggiare da sola è per me un viaggio dal doppio valore... assapori tutto ciò che incontri intorno a te, ma devi affrontare tutto ciò che è dentro di te.
Trovate il coraggio di intraprendere questo tipo di esperienza... lascerà un segno indelebile e ricordi indimenticabili, e magari scegliete l'Italia come primo viaggio... non vi deluderà.





BUON VIAGGIO A TUTTI.
IL DIARIO DI TRAKA
È stato un weekend ricco di emozioni ed esperienze per la TITICI CREW al Traka di Girona. Super congratulazioni a @samwilliamandrews per aver raggiunto la top ten nel percorso 360k, un'incredibile 6° posizione sul suo RELLI GHOTIC SHADOW.

Un plauso ai ragazzi del team @sartoriaciclistica TITICI GRAVEL TEAM, a @ubycyclist, @federicovandone, @sambylord, @and_gini72, @federico_pallanch, che in sella alle loro bici TITICI hanno partecipato e portato a termine i percorsi di 360k, 200k e 100k.

Un ringraziamento speciale a @tdtorre e @javiangulog della rivista @rawcyclingmag, che hanno condiviso giorni di risate, interviste, servizi fotografici e tanta polvere in gara con il TITICI CREW! THE TRAKA ci vediamo l'anno prossimo!
Diario di Sam William Andrews: #1 BWR Arizona - USA
Mi sono imbarcato in una grande fuga nel deserto dell'Arizona,
per dare il via alla mia stagione con il botto alla Belgian Waffle Ride.

Il percorso è stato un'allettante miscela di terreni insidiosi, con colline ondulate, sentieri appositamente progettati per la MTB, aspre distese di sabbia e strade sconnesse per 4×4.
Il tutto in uno scenario pittoresco di rocce del deserto e cactus spinosi.
Il percorso, che si estende per 122 miglia, è stato un medley perfetto, che lo ha reso il preludio ideale per la lunga stagione che ci attende.

Con l'avvicinarsi della partenza alle 7 del mattino, mi sono ritrovato davanti alla linea di partenza, affiancato da ex professionisti del tour mondiale, campioni nazionali, olimpionici, corridori di conti e guerrieri del fine settimana.
L'atmosfera era elettrizzante e tutti erano ansiosi di dimostrare il proprio valore dopo mesi di estenuanti allenamenti invernali.

Quando siamo partiti su un percorso neutro, abbiamo dovuto affrontare quasi subito una lunga ed estenuante salita.
All'inizio è stata una salita tranquilla, con chiacchiere amichevoli, ma poco dopo il ritmo si è intensificato e Pete Stetina ha guidato la carica sulle ripide pendenze.

Nonostante i miei sforzi, mi sono ritrovato nel secondo gruppo di inseguitori, faticando a tenere il passo del gruppo di testa.
Tuttavia, non appena abbiamo imboccato il primo settore fuoristrada, ho ingranato la marcia più alta, deciso a recuperare il terreno perduto e ad affrontare la sfida con tutte le mie forze.

La gara non è stata priva di ostacoli, ma ho scavato a fondo e ho perseverato, senza mai arrendermi.
E quando ho tagliato il traguardo, ero euforica per essermi assicurata un piazzamento tra i primi 30 in classifica generale e tra i primi 20 nella mia categoria di età.
È stata un'esperienza estenuante ma gratificante, e non vedo l'ora di farne altre in questa stagione".

Ci vediamo là fuori!
Squadra Sartoria Ciclistica Gravel
SARTORIA CICLISTICA-TITICI GRAVEL TEAM: AVVENTURA ITALIANA
L'eccellenza artigianale italiana nella costruzione di telai e il primo Cycling Café sul Lago di Como, che è diventato un'istituzione nel mondo del ciclismo.
Como, che è diventato un'istituzione nel mondo del ciclismo. TITICI e SARTORIA CICLISTICA
si uniscono per dare vita a un progetto esclusivo: Sartoria-Titici gravel team.

TRE CAVALIERI, UNA SOLA PASSIONE
La Sartoria-Titici è stata presentata ufficialmente sabato 18 febbraio a Como. La squadra è composta da tre corridori: l'ex professionista su strada Luca Chirico (ha corso con le squadre Bardiani, Androni giocattoli e Drone Hopper), Daniele Valiante e Alessandro Tino. La Sartoria-Titici parteciperà ai più importanti eventi gravel in Italia e in Europa, tra cui "La Traka" a Girona (Spagna) e i Campionati del Mondo che si terranno il 30 settembre in Veneto (Italia).

LE BICICLETTE DELLA SQUADRA
EDIZIONE LIMITATA, ARTE E PERFORMANCE
La passione per lo sterrato e l'amore per la terra sono impressi sul foglio di carbonio. TITICI Relli x Sartoria Ciclistica non è solo una bicicletta, ma una convergenza di valori ed emozioni. Il design è stato sviluppato a partire dal nostro modello gravel ad alte prestazioni RELLI. Lo speciale schema di colori è una combinazione dei colori iconici della Sartoria Ciclistica. Su tutto il telaio è visibile l'iso-hyphen del triangolo lariano con le coordinate di alcune delle salite più magiche. Il tubo orizzontale presenta una grafica stilizzata delle montagne del Lago di Como. Non può mancare il motto "We ride for coffee" vicino alla serie sterzo.

Sam William Andrews
BIO
La BMX è stata il suo passatempo d'infanzia, lo skateboard è stato il suo sport alle scuole medie, le competizioni aggressive di fixie, come la Red Hook Crit, sono state la sua adolescenza.
Ora il nostro rider britannico Sam William Andrews compete professionalmente fuoristrada con TITICI nei più grandi eventi gravel di tutto il mondo.
Le gare di Sam in tutto il mondo. Se volete conoscere Sam e la sua bici personalizzata RELLI, ecco il suo calendario gare per il 2023.
- 5/3 Belgian Waffle Ride - Cave Creek, Arizona, USA
- 26/03 Battle on the Beach - Pembrey Country Park, Galles del Sud, Regno Unito
- 22/04 Sea Otter XC Fuego XL - Monterey, California, USA
- 29/04 Traka 360k - Girona, Spagna
- 20/05 The Gralloch - UCI Gravel World Series - Galloway, Scozia
- 03/06 Unbound Gravel - Emporia, Kansas, USA
- 02/07 Pan Celtic Race - Galles, Scozia, Irlanda, Cornovaglia, Isola di Man, Bretagna
- 08/07 Grinduro - Machynlleth, Galles
- 19/08 Grit' n Grind - UCI Gravel World Series - Halmstad, Svezia
- 03/09 Badlands - Granada, Spagna
- 15/09 King’s Cup Gravel - King’s Forest , Suffolk, Regno Unito
- 07/10 UCI Gravel World Championships - Veneto, Italia
Luca Di Maggio
BIO
Credo che la spontaneità sia la base solida del mio lavoro.
Il bisogno di uno sfogo mi porta a dipingere e il bisogno di movimento mi porta a lavorare spesso in grandi dimensioni.
Il mio lavoro rappresenta le mie emozioni e la mia vita.
Spesso uso la carta per simboleggiare la fragilità dell'uomo.
Sono determinato con diversi tipi di muri e materiali, anche vecchi, stanchi e fatiscenti.
Disegno biciclette e ciclisti perché rappresentano la vita: il movimento, la fatica, l'arrivo e la partenza.
Dipingo paesaggi e scorci che mi emozionano.
Lavoro per evolvere e spesso ritorno al punto di partenza.
Sono preciso, a volte astratto, a volte ingenuo o nervoso.
Uso pastelli a olio, vinili, acrilici, spray. Mi piace mescolare e improvvisare.
Nato a Milano il 05/08/1977.
Diplomato alla Vienna International School nel 1996.
Studi in Giurisprudenza presso l'Università Statale di Milano, che ho abbandonato nel 2001.
Laureato in Graphic Design presso l'Istituto di Arti Grafiche Rizzoli di Milano nel 2003.
Nel 2011/2012 ho ricevuto una borsa di studio in Belle Arti presso la SMFA - School of the Museum of Fine Art di Boston (Ma, USA).
Risiedo a Milano ma mi piace viaggiare molto e trascorrere alcuni mesi all'estero a dipingere.
Ho sperimentato la pittura in luoghi come Tel Aviv; Halle (Saale, D), Lipsia; Chemnitz e Berlino; Boston e New York.
Spero che ci saranno ancora molti altri luoghi da sperimentare.